Chi sono gli allevatori responsabili

L’Allevatore responsabile alleva per passione e per amore e dedizione verso i suoi amici a quattro zampe. Ama davvero i suoi gatti, li considera degli esseri viventi e degli amici e non delle cose da sfruttare e poi buttare.
Un allevatore responsabile vi farà il “terzo grado” (se possedete altri gatti o altri animali, se li tenete in casa o in giardino, come vi organizzate per le vacanze ecc.): desidera solamente assicurare al proprio cucciolo un futuro di benessere.
Ricordatevi inoltre che per un Allevatore responsabile, un cucciolo non è una merce ma un essere vivente da amare. Si sforzerà sempre di cercare per lui la migliore sistemazione possibile.

Inoltre non cederà i propri cuccioli prima del compimento delle 12 settimane di vita (tre mesi). A questa età il cucciolo è ormai svezzato completamente, sa usare la lettiera, è stato vaccinato ed è anche il periodo in cui mamma gatta inizia ad allontanare i suoi piccoli.
Un allevatore responsabile “produce” più per la qualità che per la quantità poiché sa bene quanti mici “indesiderati” ci sono in giro. Per questo vi chiederà di sterilizzare il gatto considerato da compagnia, in quanto far riprodurre un micio che non ha le migliori qualità, rischia di inasprire il problema del randagismo. Il gatto da compagnia è comunque un soggetto bello e sano, ma non è adatto per l’allevamento e l’esposizione.
Nessuno potrà mai garantire che il vostro cucciolo non conoscerà mai malattie ed incidenti, ma un allevatore responsabile aderisce ad un codice etico, seguendo il quale, avrà dato tutte le cure e l’amore necessari perché il piccolo sia sano ed adorabile e questo ve lo mette nero su bianco.